venerdì 29 aprile 2016

La Chiesa di Sant’ Antonio di Briave

Chiesa di Sant'Antonio di Briave
Chiesa di Sant'Antonio di Briave
Consacrata al culto cattolico, fa parte della parrocchia di San Bartolomeo, arcidiocesi di Sassari. 

Sino al XVII secolo era conosciuta come "Sant'Antonio de su crastu ruttu"

Ubicata nella suggestiva località omonima non lontano dalla fertile valle di Briai e dalla necropoli prenuragica di Mesu 'e Montes, la chiesa apparteneva al villaggio medievale di Briave, spopolatosi durante il XIV secolo. 

Conserva al proprio interno un'acquasantiera di rozza fattura seicentesca, mentre il semplice altare risale alla fine del XIX secolo. La chiesa era luogo di sepoltura dei proprietari e lavoratori dei vicini mulini.

Ad unica aula, è stata edificata con blocchi di calcare tagliati a spigolo vivo, che realizzano dei filari unitari, in parte risarciti in seguito a un restauro. 

La facciata, monocuspidata, è rinserrata fra larghe paraste d’angolo, con specchio ribassato e archeggia tura orizzontale sovrastata da paramento liscio disposto su piani obliqui in funzione della copertura a capriata. 

In asse con il portale architravato, sotto gli archetti, è presente una luce cruciforme. Le fiancate e il retro spetto dell’abside conservano gli archetti, monolitici, con ghiera semicircolare, che si impostano su peducci sgusciati o, meno frequentemente, a sezione di modanatura. 

Nella fiancata sud est si apre una porta architravata con arco di scarico a sesto rialzato nella cui lunetta è un concio nel quale erano alloggiati due bacini ceramici. 

L’impianto è stato attribuito (CORONEO 1993) a maestranze di educazione toscana attive nel Giudicato di Torres nella seconda metà del XII secolo.